Mio figlio a casa è un casinista eppure a scuola nessuna delle insegnanti se ne lamenta

In questo articolo, esploreremo le possibili ragioni dietro la discrepanza tra ambiente domestico e contesto scolastico nei figli, e analizzeremo le strategie pedagogiche che genitori e insegnanti possono adottare per promuovere un equilibrato sviluppo del bambino.

Articolo scritto da:
Niccolò Bignamini

È una situazione comune per i genitori sentirsi frustrati perché i loro figli a casa sono casinari eppure a scuola non se ne lamenta nessuno. Questa discrepanza solleva interrogativi interessanti sulla dinamica tra ambiente domestico e contesto scolastico. L’educazione di un bambino è una sfida complessa e stimolante per ogni genitore. Spesso ci si trova di fronte a situazioni apparentemente contraddittorie come quella appena descritta. Questo può essere un motivo di preoccupazione per i genitori, che possono pensare che i loro figli non stiano imparando o che non stiano bene a scuola. Tuttavia, ci sono molte ragioni per cui questo potrebbe accadere.

Comportamento a scuola: Un paradosso sorprendente

Molto spesso, i genitori si trovano ad affrontare il paradosso del comportamento opposto che il proprio figlio manifesta a casa e a scuola. Mentre a casa sembra essere in grado di creare un vero e proprio “casino”, a scuola si comporta in modo disciplinato e rispettoso. Questa osservazione può essere sconcertante, ma è anche un’opportunità per esplorare le influenze che i diversi ambienti esercitano sul bambino.

Cause e fattori scatenanti

Ci sono molte possibili cause per cui un bambino potrebbe essere un casinista a casa e comportarsi bene a scuola. Alcune delle cause più comuni includono:

Diversità degli ambienti

La scuola e la casa sono due ambienti molto diversi. A scuola, i bambini sono circondati da altri bambini e insegnanti che possono fornire loro una struttura e un’istruzione. A casa, i bambini possono avere più libertà di fare ciò che vogliono, il che può portare a un comportamento più caotico.

Motivazioni

I bambini sono più motivati a comportarsi bene a scuola perché vogliono imparare e ottenere buoni voti. A casa, i bambini possono   non essere così motivati a comportarsi bene perché non c’è lo stesso livello di attesa.

Regole e aspettative

Le scuole hanno regole e attese chiare per il comportamento degli studenti. A casa, le regole e i desideri di comportamento possono essere meno chiari, lasciando più spazio a ribellioni e marachelle.

Interazione con gli insegnanti

Gli insegnanti sono formati per gestire i comportamenti dei bambini e possono strutturare delle attività e fornire delle indicazioni sulle aspettative di comportamento che spesso non è facile  replicare a casa. Confrontarsi con loro è sicuramente necessario.

Vediamo più accuratamente alcune delle dinamiche citate.

La dinamica dell'ambiente

Uno dei principali fattori che possono influenzare questa discrepanza è l’ambiente stesso. A scuola, il bambino è immerso in una struttura organizzata, con regole chiare e aspettative predefinite. Gli insegnanti svolgono un ruolo cruciale nel fornire un ambiente stabile e coeso, aiutando i bambini a comprendere le regole e le aspettative. Questo contesto potrebbe incoraggiare il bambino a rispettare le norme e ad adottare un comportamento appropriato.

Dinamiche sociali ed emulative

Le dinamiche sociali a scuola possono anche giocare un ruolo significativo nel modellare il comportamento del bambino. L’interazione con i coetanei può incoraggiare il bambino a conformarsi a norme sociali condivise e ad adottare un comportamento rispettoso. Inoltre, l’ambiente scolastico offre opportunità per l’apprendimento sociale, dove il bambino può osservare e imitare i comportamenti degli altri, contribuendo così alla formazione di abitudini positive.

Il ruolo degli insegnanti

Gli insegnanti, con il loro approccio pedagogico e la loro esperienza, possono svolgere un ruolo cruciale nella promozione del comportamento appropriato del bambino. La relazione tra insegnante e studente può essere un fattore determinante nel guidare il comportamento del bambino verso esiti positivi. Gli insegnanti che adottano un approccio empatico e individualizzato possono comprendere meglio le esigenze del bambino e offrire un supporto adeguato.

Strategie

Se sei preoccupato per il comportamento del tuo bambino a casa, ci sono alcune cose che puoi fare per aiutarlo.

Per affrontare il divario tra il comportamento a casa e a scuola, i genitori possono adottare strategie pedagogiche simili a quelle utilizzate dagli insegnanti. Ecco alcuni suggerimenti utili:

Parla con gli insegnanti: Parla con gli insegnanti del tuo bambino per vedere se hanno notato qualche comportamento problematico a scuola. Gli insegnanti possono aiutare nel comprendere se le dinamiche scolastiche contribuiscono al comportamento problematico a casa.
         
Stabilisci regole e aspettative chiare: Stabilisci regole e aspettative chiare per il comportamento del tuo bambino a casa. Questo include aspetti come orari per andare a letto, mangiare e       fare i compiti. Strutturare le sue abitudini può aiutare il tuo bambino a sentirsi più sicuro e a comportarsi meglio.


Coinvolgimento attivo: Coinvolgere il bambino nella pianificazione delle attività familiari e delle regole può aumentare il senso di responsabilità e di coinvolgimento. E’ chiaro che il coinvolgimento deve essere graduale secondo l’età. Ma dare la possibilità di scelta tra due opzioni aiuta il bambino a sviluppare la propria autonomia e a rispettare più facilmente le scelte dei genitori.

Interagisci con il tuo bambino: Interagisci con il tuo bambino il più possibile. Questo include giocare, leggere e parlare. L’interazione ti aiuterà a costruire un rapporto con il tuo bambino e a capire meglio le sue esigenze.
         
Comunicazione aperta: Mantenere una comunicazione aperta con il bambino è fondamentale. Chiedere come si sente a scuola, ascoltare le sue preoccupazioni e incoraggiarlo a condividere le esperienze può aiutare a comprendere meglio le sue emozioni.
         
Modello di comportamento: I genitori possono essere modelli di comportamento positivo. Mostrare rispetto, empatia e risoluzione dei conflitti può influenzare positivamente il comportamento del bambino.

Il caso in cui un bambino mostri un comportamento diverso a casa e a scuola rappresenta una sfida interessante per genitori e pedagogisti. La comprensione delle dinamiche di questi diversi ambienti e l’adozione di strategie pedagogiche mirate possono aiutare a promuovere un comportamento positivo e un equilibrato sviluppo del bambino. L’educazione è un percorso collaborativo che coinvolge genitori, insegnanti e il bambino stesso, e il riconoscimento delle influenze che ciascun contesto esercita può portare a risultati soddisfacenti per tutti gli attori coinvolti.

Se ti stai impegnando per aiutare il tuo bambino a migliorare il suo comportamento a casa, potrebbe essere utile parlare con un terapista o un consulente. Un terapista può aiutarti a capire le cause del comportamento del tuo bambino e a sviluppare un piano per migliorare il suo comportamento.

Niccolò Bignamini

PEDAGOGISTA, TUTOR E INSEGNANTE DI RELIGIONE

Mi occupo di percorsi educativi, formativi e dell’apprendimento. Sviluppo il potenziale umano e apprenditivo del bambino e nell’adulto, attraverso l’osservazione, l’analisi dei bisogni educativi della persona e la strutturazione di interventi di natura pedagogica.

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